Ieri ho ricevuto una telefonata dalla redazione centrale di Rimini. Era uno dei miei validi capiredattori: «Vedi Boch, il tuo servizio di ieri andava bene ma… ehm, dovresti leggerlo con più tono. Guarda, prima di registrare il prossimo… ascoltati i Ramones!».
Un’osservazione più che calzante dato che, in confronto a me, i primi telegiornalisti Rai potrebbero sembrare persino dei cantanti hip-hop.
Ho impiegato mesi di prove prima di avere una voce semi-decorosa in video, angustiato come sono da “S romagnola”, tono smorto, “R moscia” e ritmo da tartaruga.
E nonostante questo non mi piaccio ancora per nulla. D’altronde dopo 9 anni passati a lavorare solo per la carta stampata sapevo benissimo che non sarebbe stata una passeggiata passare al telegiornale.
Quello che mi ha colpito però non è stata l’osservazione, giusta e sacrosanta, in sé. Quanto il riferimento diretto ai Ramones. Le radici del punk! Un gruppo formatosi appena un paio di mesi prima che io nascessi. Una capitolo imprescindibile nella storia del rock.
Come si può ignorare un consiglio tanto saggio? Prepariamoci a pogare 🙂
Gaba centra qualcosa?
Grandi Ramones! Un gruppo una garanzia di festa!
Eh sì, grandi Ramones 🙂
Per quanto riguarda Gaba: no, non c’entra nulla e sinceramente non vedo come potrebbe avere qualcosa a che fare con questa storia… perché ti si è accesa questa lampadina?
Mumble mumble…
Il saluto dei Ramones era “Gaba Gaba hey”
Ah, ecco svelato l’arcano! 😉
I Ramones son davvero un bel gruppo. Non poteva che essere un consiglio saggio! 🙂 E hai fatto bene a non ignorarlo! 🙂
Ciao, un bacione
Shpalmina