Voglia d’autunno

Che cosa dovrebbe fare ogni sano bevitore di birra in febbraio? Pensare a festeggiare il Carnevale? Sbagliato. La mente del bevitore dovrebbe già essere proiettata là, nel Theresienwiese e immaginare di trovarsi ai piedi della Bavaria. In una parola, pensare all’Oktoberfest.

Chi vuole prendervi parte nel migliore dei modi sa bene che conviene giocare d’anticipo. Gran parte dei tavoli prenotabili nei tendoni sono “bruciati”, in genere, già a marzo. Anche a chi, come noi, è sempre andato allo sbaraglio, potrebbe risultare utile muoversi in anticipo. Per i camper invece c’è ancora tempo: l’esperienza insegna che si possono trovare a prezzi abbordabili fino a giugno.

Ma su una cosa è essenziale cominciare a lavorare da febbraio: la lista dei partecipanti. Il Gruppo Faccioni, dopo aver lasciato il segno in terra germanica partecipando a cinque edizioni della festa, non mette più piede all’Oktoberfest dal 2001. Decisamente troppo. Negli ultimi anni i tentativi di riorganizzare una spedizione etilica bavarese si sono sempre infranti per colpa di spezza-bolgia dell’ultim’ora. Come l’ultimo, clamoroso, forfait di Tone del settembre scorso.

Quest’anno, al contrario, le disponibilità lasciano ben sperare. Gibus si dice convinto. Brigo sembra carico. E anche gli storici Giagia e Rugia, colpiti dal fatto che nel 2006 ricorre il decennale della prima visita, sembrano aver sciolto gli indugi. Altri faccioni vogliono partecipare perchè “sentono” che questo sarà il loro ultimo anno di libertà prima delle manette nuziali. Ragazzi: bisogna stringere. Sappiate che, nei prossimi sette mesi non mollerò l’osso 😉

Paulaner stein

5 risposte su “Voglia d’autunno”

  1. Lo sapevamo che eri un Corleone! 😀

    Chissa’ perche’ mi stupisco che il “Gruppo Faccioni” abbia un sito. Davvero. Non riesco a capire perche’ me ne sia stupito…

    Senti Bucci Retriever… ti va di fare a “lato blog” una scheda su tutti i membri del GF? 🙂

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